In limine. L’ingresso di Bisarno.

Un disegno della facciata dell’aia con l’ingresso.
Trasformando un ingresso in terrazza e viceversa, ci siamo trovati con l’ingresso – il primo accesso verso la parte esterna della facciata dell’aia – non complanare rispetto all’aia. Di conseguenza, abbiamo dovuto realizzare una struttura di tre gradini accessibili da ogni lato. Il progetto, come ogni decisione, ha vagliato gli exempla storici e si è incarnato in un senso estetico atemporale che rispettasse i materiali costruttivi storici. Di conseguenza, si è optato per una piccola scalinata ampia, larga quasi 270 centimetri e profonda circa 90, che si eleva con tre gradini l’ultimo dei quali coincidente con la soglia. Tre parallelepipedi decrescenti. Alzata in pietra e mattoni, pedata in cotto storico recuperato dai vecchi pavimenti della casa. Avanti tutta!
La base dell’ingresso, che verrà parzialmente incassata.
Si procede!


L’ultimo gradino che coinciderà con la soglia.