Le verdi ciliegie di Bisarno.

Metà aprile. Pasqua alle porte. A Bisarno si intravedono le prime ciliegie, seppur verdi, dai due alberelli dei tanti che arricchivano i campi della zona: il rosso turgido e profumato del frutto maturo arriverà in un mese circa: più o meno per i miei fatidici quarant’anni e nei giorni del trasloco verso questa nuova vita campagnola. Se mi arrivasse oggi la fatidica domanda (“A che percentuale dei lavori sei?”) – domanda che a suo tempo mi indispettiva e intristiva – potrei rispondere che sono quasi al 90%. Incredibile anche per me. Certo, parlo dei lavori murari eh, per gli arredi c’è tempo. E questa constatazione, questa illuminazione, dopo mesi nervosi, oppressivi, malaticci, isterici e arrembanti, sensazioni peraltro tutte ancora in atto, mi pacifica almeno un po’ il cuore e mi permette un primo, seppur tiepido, immaturo e verde, sorriso: come queste imperfette – ma con in nuce già tanta bellezza e bontà –  ciliegie di Bisarno alle porte di Pasqua 2017.

Ciliegie verdi.