Domenica mattina. Fuori una coltre di brina e un cielo bianco pallido anticipano finalmente, dopo i tanti consecutivi umidi giorni piovosi, una bella giornata di sole, seppure fredda. Io mi sono alzato presto, prima di tutti: ho bevuto un po’…
Noi siamo “della razza di chi rimane a terra”, scriveva Montale in una delle sue poesie. Un endecasillabo che mi ha sempre schiaffeggiato. Aeroporto di Firenze. Domenica di un dicembre da pochi giorni. Direzione Pechino. Volo in ritardo di un’ora,…
Mi trovavo a Vancouver, un’alba di 375 giorni fa, insonne causa jet-lag. Eravamo ancora lontani dal pensarci a Bisarno: predominavano le noie, le burocrazie, le nude murature. Sorseggiavo un cappuccino molto caldo e un bun molto burroso ma buono in…
Quante cose abbiamo fatto negli ultimi due anni? Potrei direi forse da quando è nata Matilde, nel 2011, e poi Costanza, nel 2014. Ma la nostra vita ha preso una direzione lucida e sognatrice, folle e razionale dal 30 dicembre…